Strada statale 436 Francesca

Strada statale 436
Francesca
Denominazioni successiveStrada regionale 436 Francesca
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regioni  Toscana
Dati
ClassificazioneStrada statale
InizioMontecatini Terme
FineSan Miniato
Lunghezza28,260[1] km
Provvedimento di istituzioneD.M. 23/01/1964 - G.U. 59 del 6/03/1964[2]
GestoreTratte ANAS: nessuna (dal 2001 la gestione è passata alla Regione Toscana che ha devoluto le competenze alla Provincia di Pistoia e alla Provincia di Firenze)

La ex strada statale 436 Francesca (SS 436), ora strada regionale 436 Francesca (SRT 436)[3], è una strada regionale italiana.

La strada ha inizia a Montecatini Terme, dove si innesta nella ex strada statale 435 Lucchese. Prosegue quindi in direzione est, incrociando nuovamente la SS 435 a Pieve a Nievole. La strada prosegue quindi nella adiacente Monsummano Terme per continuare attraversando il territorio comunale di Larciano, quello di Lamporecchio, prima di entrare nella provincia di Firenze.

Puntando sempre verso sud arriva a Fucecchio, supera il fiume Arno, incrocia la strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno e si innesta infine nella strada statale 67 Tosco Romagnola a San Miniato.

Dal 1907 al 1938 il tratto di arteria fra l'innesto sulla strada statale 435 e Monsummano fu interessato dalla presenza dei binari della tranvia Lucca-Monsummano.

In seguito al decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 2001 la gestione è passata dall'ANAS alla Regione Toscana che ha poi devoluto le competenze alla Provincia di Pistoia e alla Città Metropolitana di Firenze per le tratte territorialmente competenti[4].

  1. ^ Individuazione delle rete stradale di interesse regionale - Regione Toscana (PDF), su gazzette.comune.jesi.an.it.
  2. ^ Decreto ministeriale del 23/01/1964
  3. ^ Programma pluriennale investimenti viabilità di interesse regionale 2002-2007, su regione.toscana.it, Regione Toscana. URL consultato il 21 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2012).
  4. ^ L.R. 10 dicembre 1998, n. 88 (artt. 22-33) (PDF), su regione.toscana.it, Regione Toscana (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2012).

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