WSG Tirol

WSG Tirol
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Colori sociali Bianco, verde
Dati societari
Città Wattens
NazioneAustria (bandiera) Austria
ConfederazioneUEFA
Federazione ÖFB
CampionatoBundesliga
Fondazione1930
ProprietarioAustria (bandiera) Swarovski
PresidenteAustria (bandiera) Gernot Langes-Swarovski
AllenatoreAustria (bandiera) Philipp Semlic
StadioTivoli-Neu Stadion (Innsbruck)
(16 008 posti)
Sito webwww.wsg-fussball.at/
Palmarès
Titoli nazionali1 Erste Liga
7 Regionalliga
Si invita a seguire il modello di voce

Il WSG Tirol (nome completo: Wattener Sportgemeinschaft Tirol, "società ginnastica wattensina Tirol"), precedentemente noto come WSG Swarovski Tirol,[1] WSG Wattens o Wattens, è una società calcistica austriaca di Wattens, in Tirolo.

Milita in Fußball-Bundesliga, la massima serie del campionato austriaco di calcio.

Nel 1930 fu fondato lo Sportclub Wattens, che si iscrisse alla Tiroler Fussballverband e rimase nei campionati regionali per molti anni. Dopo aver vinto il titolo regionale, nel 1953 la squadra, ribattezzata Sportverein Wattens, fu promossa in Arlbergliga, all'epoca il secondo livello nazionale, e nel 1968, vincendo il campionato di Regionalliga West, ottenne la prima promozione della sua storia in Nationalliga, dove rimase fino al 1971.

Quell'anno si fuse, con la formula dello Spielgemeinschaft, con il Wacker Innsbruck, mantenendo la propria identità attraverso le formazioni giovanili. L'unione nota come SSW Innsbruck durò fino al 1986, con cinque titoli nazionali nelle stagioni 1971-1972, 1972-1973, 1974-1975 e 1976-1977, e i quarti di finale di Coppa dei Campioni nel 1977-1978. Con la fondazione dello Swarovski Tirol, che nell'estate del 1986 rilevò la licenza professionistica del Wacker, l'unione si dissolse e il Wattens ricominciò dal campionato regionale.

Già nella stagione 1988-1989 vinse il campionato di Regionalliga West, rimanendo sino al 1993-1994 in Erste Liga. Dopo la retrocessione, il club bianco-verde milita ininterrottamente in Regionalliga, vincendo ancora il campionato nel 1998-1999 e nel 2002-2003 (in SPG con il Wacker Tirol retrocesso per motivi finanziari dalla Bundesliga), ma senza ottenere la promozione in Erste Liga. Nella stagione 2010-2011 concluse al secondo posto, ottenendo il diritto di sfidare nello spareggio per la promozione il Blau-Weiß Linz, ma dopo una vittoria esterna per 1-0 i tirolesi persero con lo stesso punteggio la partita di ritorno, venendo poi sconfitti ai tiri di rigore.

Nella stagione 2015-2016 il club dominò il campionato classificandosi primo con 18 punti di vantaggio sulla seconda classificata ed ottenne la promozione in Erste Liga. Nella seconda divisione austriaca disputò tre stagioni, ottenendo la promozione in Bundesliga al termine della stagione 2018-2019, quando vinse il campionato con due punti di vantaggio sul Ried secondo.

Cronistoria del nome

[modifica | modifica wikitesto]
  • SC Wattens: (1930-1953) Nome originario.
  • SV Wattens: (1953-1967) Ridenominazione.
  • WSG Wattens: (1967-1971) Ridenominazione.
SSW Innsbruck: (1971-1984) Fusione con il Wacker, il Wattens rimase in attività solo a livello giovanile.
  • WSG Wattens: (1984-2019) Ridenominazione dopo lo scioglimento dell'unione con il Wacker.
  • WSG Swarovski Tirol: (2019-2021) Ridenominazione dopo la promozione in Bundesliga.
  • WSG Tirol: (2021-) Ridenominazione dopo l'uscita dello sponsor Swarovksi.

Il club ha giocato fino al 2019 nel Gernot-Langes-Stadion (precedentemente noto come Alpenstadion), situato in città. Capace di 5.500 spettatori[2], nella stagione 2010-2011 la media di presenze allo stadio è stata di 289 spettatori[3] e nel 2010 ha ospitato una partita amichevole tra Arabia Saudita e Nigeria[4].

Non rispettando i criteri minimi richiesti dalla Bundesliga, dopo la promozione del 2019 il club si è trasferito al Tivoli-Neu Stadion di Innsbruck, pianificando comunque la costruzione di un nuovo stadio entro l'estate del 2021.

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
2018-2019
1967-1968, 1988-1989, 1994-1995, 1998-1999, 2002-2003, 2011-2012, 2015-2016

Competizioni regionali

[modifica | modifica wikitesto]
1952-1953, 1975-1976, 1976-1977

Altri piazzamenti

[modifica | modifica wikitesto]
Semifinalista: 1968-1969, 1976-1977

Rosa 2024-2025

[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 29 agosto 2024.

N. Ruolo Calciatore
1 Austria (bandiera) P Paul Schermer
3 Austria (bandiera) D David Gugganig
4 Austria (bandiera) C Valentino Müller
5 Germania (bandiera) D Jamie Lawrence
6 Austria (bandiera) C Lukas Sulzbacher
7 Stati Uniti (bandiera) C Quincy Butler
8 Mali (bandiera) A Mahamadou Diarra
10 Danimarca (bandiera) C Bror Blume
11 Austria (bandiera) A Tobias Anselm
13 Austria (bandiera) P Alexander Eckmayr
14 Austria (bandiera) C Alexander Ranacher
16 Austria (bandiera) A Lukas Hinterseer
17 Austria (bandiera) C Johannes Naschberger
19 Austria (bandiera) A Justin Forst
N. Ruolo Calciatore
20 Austria (bandiera) C Cem Üstündag
21 Austria (bandiera) A Yannick Vötter
22 Austria (bandiera) D Osarenren Okungbowa
23 Austria (bandiera) C Stefan Skrbo
25 Germania (bandiera) D Lennart Czyborra
27 Austria (bandiera) D David Jaunegg
28 Austria (bandiera) A Thomas Geris
30 Austria (bandiera) C Matthäus Taferner
31 Svizzera (bandiera) C Mathew Collins
32 Croazia (bandiera) C Renato Babić
33 Austria (bandiera) C Florian Rieder
40 Rep. Ceca (bandiera) C Adam Stejskal
Burkina Faso (bandiera) C Mazou Bambara

Staff tecnico

[modifica | modifica wikitesto]
Allenatore: Austria (bandiera) Philipp Semlic
Vice allenatore: Rep. Ceca (bandiera) Martin Švejnoha
Allenatore dei portieri: Austria (bandiera) Mischa Todeschini
Preparatore atletico: Austria (bandiera) Michael Öhlknecht
Video Analist: Austria (bandiera) Sebastian Ungerank
Fisioterapista: Austria (bandiera) Patrick Grassnig
  1. ^ (DE) Alles Logo bei der WSG, su wsg-fussball.at. URL consultato il 6 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2021).
  2. ^ Profilo del club, su nor.worldfootball.net, worldfootball.net. URL consultato il 17 giugno 2011.
  3. ^ Statistiche presenze Regionalliga West 2010-2011, su regionalliga.at, 1º giugno 2011. URL consultato il 16 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2011).
  4. ^ Nigeria World Cup warm-up venues confirmed, su news.bbc.co.uk, BBC Sport, 18 maggio 2010. URL consultato il 16 giugno 2011.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN309652334
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio