Carcinoma adenoido-cistico
Carcinoma adenoido-cistico | |
---|---|
Immagine istopatologica di un Carcinoma adenoido-cistico localizzato alle ghiandole salivari | |
Specialità | oncologia |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-O | 8200/3 |
MeSH | D003528 |
Il carcinoma adenoido-cistico (AdCC), definito un tempo cilindroma, è una neoplasia maligna tipica dell'adulto-anziano, localizzata in varie parti del corpo fra cui la trachea, le ghiandole salivari e la mammella. Di lenta evoluzione, mostra carattere invasivo nei confronti degli organi adiacenti, e a seconda degli studi le metastasi si sviluppano nel 20 o 35% dei casi, soprattutto in fegato e polmoni: caratteristica della comparsa delle metastasi è che esse possono formarsi anche a distanza di molti anni.
Storia e istologia
[modifica | modifica wikitesto]Tale forma è stata individuata per la prima volta nel 1859; il tumore è stato definito cilindroma per via dell'accumulo all'interno dei tubuli di materiale PAS positivo. Inoltre le cellule sono positive per il marcatore c-KIT, e tendono a invadere i nervi.
Tipologia
[modifica | modifica wikitesto]Esistono 3 forme di carcinoma adenoido-cistico, distinte a seconda del pattern di crescita:
- Tubulare
- Cribriforme
- Solido
Epidemiologia
[modifica | modifica wikitesto]Costituisce la seconda forma più comune di tumore tracheale (30 -50% ) ed il tumore più frequente nella ghiandola salivare sottomandibolare.
Prognosi
[modifica | modifica wikitesto]Se trovato precocemente può essere curato meglio, la sopravvivenza a 10 anni è del 50%.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Trattato di chirurgia oncologica. Di Francesco Mazzeo, Pietro Forestieri. Piccin, 2003. ISBN 9788829916542
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su carcinoma adenoido-cistico