Carola di Vasa

Carola di Vasa
Regina consorte di Sassonia
Stemma
Stemma
In carica29 ottobre 1873
19 giugno 1902
PredecessoreAmalia Augusta di Baviera
SuccessoreMonarchia abolita
Nome completoCaroline Friederike Franziska Stephanie Amelie Cäcilie
NascitaVienna, 5 agosto 1833
MorteDresda, 15 dicembre 1907
Luogo di sepolturaCattedrale di Dresda
Casa realeHolstein-Gottorp per nascita
Casata di Wettin per matrimonio
PadreGustavo di Vasa
MadreLuisa Amelia di Baden
ConsorteAlberto di Sassonia

Carola di Vasa, nome completo Caroline Friederike Franziska Stephanie Amelie Cäcilie von Holstein-Gottorp[1], nata principessa di Svezia[1] (Vienna, 5 agosto 1833Dresda, 15 dicembre 1907), divenne regina di Sassonia come consorte di Alberto di Sassonia (1828-1902).

Famiglia d'origine[modifica | modifica wikitesto]

Carola era figlia del principe Gustavo di Vasa (1799-1877) e di Luisa Amelia di Baden (1811-1854)[1]. I suoi nonni paterni erano il re Gustavo IV Adolfo di Svezia (1778-1837) e la regina Federica (1781-1826), nata principessa di Baden. Quelli materni il granduca Carlo II di Baden (1786-1818) e la granduchessa Stefania di Beauharnais (1789-1860).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carola nacque nel palazzo di Schönbrunn a Vienna. Suo padre Gustavo era stato principe ereditario di Svezia fino al 1809, anno in cui, a seguito di un colpo di Stato, il Parlamento svedese gli negò la possibilità di diventare re. Il principe, in esilio, non volle mai rinunciare ai suoi diritti di successione, per cui la sua unica figlia, Carola, fu sempre presentata come Principessa di Svezia.
Carola possedeva il titolo di Principessa di Vasa, titolo ereditario che suo padre ricevette dall'imperatore Francesco I d'Austria per i meriti militari da lui conseguiti al servizio dell'esercito austriaco. Questo titolo nobiliare era puramente formale, in quanto i Vasa erano estinti, in Svezia, dalla seconda metà del XVII secolo. In realtà Carola apparteneva al casato degli Holstein-Gottorp.

Durante la sua adolescenza Carola venne considerata dai contemporanei come una delle più belle principesse europee. Parlava con scioltezza il tedesco, il francese, l'inglese e anche un poco di svedese. Per lei si prese in considerazione un possibile matrimonio con Napoleone III di Francia, ma in seguito si decise di maritarla con il principe ereditario Alberto di Sassonia, figlio di Giovanni di Sassonia e Amalia Augusta di Baviera, il quale con questo obiettivo visitò Vienna nel gennaio del 1853; la visita si concluse con il fidanzamento ufficiale.
Il matrimonio si celebrò il 18 giugno[1] dello stesso anno. La coppia non ebbe figli.
Carola si era già convertita al cattolicesimo nell'anno precedente.

Nel 1873, alla morte del re Giovanni I, Alberto e Carola salirono al trono del Regno di Sassonia.

Nel 1877, con la morte del principe Gustavo, si pose fine alle rivendicazioni della famiglia sulla corona di Svezia. Già nel 1876 il re Oscar II di Svezia aveva visitato la Sassonia, visita che fu ricambiata dai sovrani nel 1888 con un soggiorno a Stoccolma. La pacificazione definitiva era avvenuta nel 1881 con il matrimonio di Vittoria di Baden (discendente di Gustavo IV di Svezia) con il futuro Gustavo V.

Carola morì a Dresda nel 1907, cinque anni dopo il marito.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Gustavo III di Svezia Adolfo Federico di Svezia  
 
Luisa Ulrica di Prussia  
Gustavo IV Adolfo di Svezia  
Sofia Maddalena di Danimarca Federico V di Danimarca  
 
Luisa di Hannover  
Gustavo di Vasa  
Carlo Luigi di Baden Carlo Federico di Baden  
 
Carolina Luisa d'Assia-Darmstadt  
Federica di Baden  
Amalia d'Assia-Darmstadt Luigi IX d'Assia-Darmstadt  
 
Carolina del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld  
Carola di Vasa  
Carlo Luigi di Baden Carlo Federico di Baden  
 
Carolina Luisa d'Assia-Darmstadt  
Carlo II di Baden  
Amalia d'Assia-Darmstadt Luigi IX d'Assia-Darmstadt  
 
Carolina del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld  
Luisa Amelia di Baden  
Claude de Beauharnais Claude de Beauharnais  
 
Fanny di Beauharnais  
Stefania di Beauharnais  
Claudine Françoise Adrienne Gabrielle de Lézay-Marnézia Claude François de Lézay-Marnézia  
 
Marie-Claudine de Nettancourt-Vaubécourt  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze sassone[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Darryl Lundy, Genealogia della principessa Carola di Svezia, su thepeerage.com, thePeerage.com, 10 maggio 2003. URL consultato il 23 settembre 2009.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Schimpff, George von. Aus dem Leben der Königin Carola von Sachsen: zur fünfundzwanzigjährigen Regierungs-Jubelfeier Seiner Majestät des Königs und Ihrer Majestät der Königin. Leipzig: J.C. Hinrichs, 1898.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Regina consorte di Sassonia Successore
Amalia Augusta di Baviera 29 ottobre 1873 - 19 giugno 1902 Monarchia abolita

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN45107882 · ISNI (EN0000 0000 5958 8882 · SBN MUSV013668 · CERL cnp01275341 · GND (DE119272946 · BNF (FRcb105446145 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-45107882