Cosmogony

Cosmogony
singolo discografico
Screenshot della app di Cosmogony
ArtistaBjörk
Pubblicazione19 luglio 2011
Durata4:51
Album di provenienzaBiophilia
GenerePop barocco
EtichettaOne Little Independent
ProduttoreBjörk
Formati12", CD
Björk - cronologia
Singolo precedente
(2011)
Singolo successivo
(2011)

Cosmogony è una canzone della cantautrice islandese Björk, estratta come secondo singolo dall'album Biophilia. Il testo della canzone è stato scritto in collaborazione con il poeta islandese Sjón, che già in passato aveva co-scritto diversi brani della cantautrice. La sua pubblicazione non è stata accompagnata dalla realizzazione di nessun video musicale.

Cosmogony è una canzone calda e tranquilla, che segna il legame tra il progetto precedente di Björk, Volta, e Biophilia, con un forte utilizzo di ottoni, ma in un modo molto più intimo e morbido. Il testo di Cosmogony, a differenza del resto delle canzoni dell'album, focalizzate su fenomeni naturali e scoperte scientifiche, ha un approccio più filosofico, prendendo in considerazione diversi miti sulla creazione dell'universo. Björk ha descritto la canzone come una specie di scherzo, in cui si espone la teoria del Big Bang alla stregua di un mito della Creazione moderno[1].

In occasione del Björk Orkestral, serie di concerti del 2021 in cui ha celebrato la sua carriera, Björk ha affermato sulla canzone:[2]

«Quando ho finito di scrivere Biophilia, ho realizzato che necessitava di un tema universale, una canzone tematica per le applicazioni… come se fosse un film. E questa è la canzone adatta. Me ne sono uscita con questa teoria fai da te, secondo cui per gli Egiziani, per gli Ebrei, per il popolo della prima nazione, per tutte le tribù, i loro miti sulla creazione fossero la loro scienza. E che il Big Bang fosse semplicemente il nostro mito sulla creazione della civiltà e che, dopo alcuni secoli, le persone potessero trovare infantile questa teoria. Allora ho detto tutto ciò a Sjón, che ha scritto il testo. Volevo che l’introduzione e l'outro del coro fossero come pianeti in orbita, con voli curvi così. E con gli ottoni, ho immaginato un inno nazionale per la galassia. Se esistesse una cosa del genere…»

Come ogni traccia di Biophilia, Cosmogony può essere acquistata online anche sotto forma di app per iPhone o iPad. Cosmogony è l'"app madre" che consiste nel menù principale, attraverso cui si accede alle altre app di Biophilia. Tale menù è una rappresentazione 3D di una costellazione realizzata dagli M/M Paris. Esplorando la costellazione, è possibile selezionare le altre app, ognuna delle quali corrisponde a una stella.

Cosmogony digital download
  1. Cosmogony (Serban Ghenea Mix) – 4:49
The Crystalline Series – Serban Ghenea Mixes CD/LP/digital download
  1. Crystalline (Serban Ghenea Mix) – 5:06
  2. Cosmogony (Serban Ghenea Mix) – 4:49
The Crystalline Series – Omar Souleyman Versions CD/LP/digital download
  1. Crystalline (Omar Souleyman Remix) – 6:41
  2. Thunderbolt (Omar Souleyman Remix) – 7:24
  3. Mawal (Eseguita da Omar Souleyman) – 3:46
The Crystalline Series – Crystalline Matthew Herbert Mixes CD/LP/digital download
  1. Crystalline (Matthew Herbert Mix) – 5:17
  2. Crystalline (Matthew Herbert Instrumental) – 5:15
The Crystalline Series – Cosmogony Matthew Herbert Mixes CD/LP/digital download
  1. Cosmogony (Matthew Herbert Mix 1) – 5:03
  2. Cosmogony (Matthew Herbert Mix 2) – 4:17
  3. Cosmogony (Matthew Herbert Instrumental 1) – 5:05
  4. Cosmogony (Matthew Herbert Instrumental 2) – 4:15

Cosmogony (feat. The Hamrahlíð Choir) – LP/digital download

  1. Cosmogony (Björk) – 5:00
  2. Cosmogony (The Hamrahlíð Choir, Þorgerður Ingólfsdóttir) – 3:57
Classifica (2011) Posizione
massima
Regno Unito[3] 31
Stati Uniti[4] 44

Date di pubblicazione

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Paese Singolo Date di pubblicazione Formato Etichetta
Mondo Cosmogony 19 luglio 2011 Download digitale One Little Independent
Serban Ghenea Mixes CD, LP, download digitale
Omar Souleyman Versions 26 luglio 2011
Crystalline Matthew Herbert Mixes 2 agosto 2011
Cosmogony Matthew Herbert Mixes
Cosmogony (Hamrahlíð Choir) 6 novembre 2020 Download digitale
17 luglio 2021 LP
  1. ^ StreetDate.Radio.com - bjork.fr, su bjork.fr. URL consultato l'11 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2014).
  2. ^ Björk Orkestral, su instagram.com. URL consultato il 29 ottobre 2021.
  3. ^ Official Independent Singles Chart Top 50 | Official Charts Company
  4. ^ Björk - Chart history | Billboard, su Billboard, Prometheus Global Media. URL consultato il 18 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2015).

Collegamenti esterni

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