Glenn Theodore Seaborg
Glenn Theodore Seaborg, in svedese Glenn Teodor Sjöberg (Ishpeming, 19 aprile 1912 – Lafayette, 25 febbraio 1999), è stato un chimico statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Glenn Theodore Seaborg ha scoperto, con i suoi collaboratori, dieci nuovi elementi chimici ottenuti artificialmente mediante radiazioni nucleari e detti elementi transuranici, perché aventi numeri atomici superiori a quello dell'uranio (n. 92).
Nel 1940, con il fisico Edwin McMillan, sintetizzò e isolò il plutonio (n. 94). Continuando le ricerche, Seaborg sintetizzò e isolò con metodi radiochimici
- nel 1944 l'americio (n. 95) e il curio (n. 96),
- nel 1949 il berkelio (n. 97) e il californio (n. 98),
- nel 1953 l'einstenio (n. 99) e il fermio (n. 100).
Per opera di altri ricercatori fu poi la volta del mendelevio (n. 101), del nobelio (n. 102), del laurenzio (n. 103), del rutherfordio (n. 104).
Degli elementi transuranici, che sono tutti prodotti artificialmente, solo il plutonio è stato preparato su larga scala (per bombe atomiche e reattori nucleari), mentre di alcuni altri sono state ottenute quantità appena pesabili e di altri qualche milione di atomi. Inoltre, molti elementi transuranici si disintegrano in tempi brevissimi.
Nel 1951 divise con il suo collaboratore McMillan il premio Nobel per la Chimica per la scoperta dei primi 5 elementi transuranici e fu poi nominato Presidente della Commissione per l'energia atomica.[1] È da molti considerato il fondatore della moderna chimica nucleare. A lui è stato dedicato l'elemento sintetico seaborgio (n. 106), noto precedentemente come unnilhexium. Tale scelta fu estremamente controversa, poiché all'epoca Seaborg era ancora vivo. Egli, in virtù di ciò, è il primo (il secondo è Jurij Colakovič Oganesian) scienziato a cui è stato dedicato un elemento chimico mentre era ancora in vita.
Nel 1959 gli è stato assegnato il Premio Enrico Fermi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) The Nobel Prize in Chemistry 1951, su NobelPrize.org. URL consultato il 27 giugno 2023.
Altri progetti
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Glenn Theodore Seaborg
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Seaborg, Glenn Theodore, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Seaborg, Glenn Theodore, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) George B. Kauffman, Glenn T. Seaborg, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Glenn Theodore Seaborg, su nobelprize.org.
- (EN) Glenn Theodore Seaborg, su Mathematics Genealogy Project, North Dakota State University.
- (EN) Opere di Glenn Theodore Seaborg, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Glenn Theodore Seaborg, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
Vincitori della Medaglia Glenn T. Seaborg (UCLA) | |
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Glenn Theodore Seaborg (1987) • Warren W. Kaeding (1988) • Donald James Cram (1989) • George Gregory (1990) • John D. Roberts (1991) • Ralph H. Bauer (1992) • Robert Bruce Merrifield (1993) • George S. Hammond (1994) • George B. Rathmann (1995) • Mary L. Good (1996) • Frederick Hawthorne (1997) • Paul Delos Boyer (1998) • John P. McTague (1999) • Daniel Koshland (2000) • James B. Peter (2001) • Richard Smalley (2002) • Ad Bax, Alexander Pines (2003) • David Eisenberg (2004) • Ronald M. Evans (2005) • David A. Evans (2006) • R. Stanley Williams (2007) • Joan Selverstone Valentine (2008) • Mostafa A. El-Sayed (2009) • Robert Tjian (2010) • Richard Heck (2011) • Harold Varmus (2012) • Kendall Houk (2013) • Fred Wudl, Linda Wudl (2014) • Stefan Hell (2015) • Michael E. Jung (2016) • William Gelbart (2017) • Richard Henderson, Robert Glaeser (2018) • Paul Alivisatos (2019) |
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