Nyctibius

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Nyctibius
Nyctibius jamaicensis
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
SuperclasseTetrapoda
ClasseAves
OrdineCaprimulgiformes
FamigliaNyctibiidae
(Chenu & Des Murs, 1851)
GenereNyctibius
Vieillot, 1816
Specie

Nyctibius (Vieillot, 1816), comunemente noto come nittibio, è un genere di uccelli notturni diffuso nell'America centrale e meridionale, composto di sette specie. Imparentato con la paraprefica (estinta nel Luteziano), è l'unico genere vivente della famiglia Nyctibiidae[1].

Insettivori, i nittibi si cibano principalmente di coleotteri, ma anche di falene, cavallette e termiti; inoltre, grazie al piumaggio estremamente mimetico, possono facilmente confondersi con i rami spezzati degli alberi su cui si posano, ingannando predatori e prede.

I nittibi sono uccelli monogami; non costruiscono un nido, ma utilizzano le rientranze degli alberi per deporre un singolo uovo, di colore bianco-violaceo con macchie marroni, che viene covato a turni da entrambi i genitori. Il pulcino nasce circa un mese dopo la deposizione, mentre il periodo di svezzamento è di circa due mesi.

Comprende le seguenti specie[1]:

Distribuzione e habitat

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Areale

Il genere Nyctibius ha un areale neotropicale che si estende dal Messico all'Argentina, con una concentrazione di biodiversità nel bacino dell'Amazzonia, dove si trovano 5 delle 7 specie note. Alcune specie si trovano anche nelle isole dei Caraibi (Giamaica, Hispaniola e Tobago)[2].

Sono uccelli stanziali, il cui habitat è rappresentato prevalentemente dalle foreste umide tropicali e subtropicali.

  1. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Nyctibiidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 6 maggio 2014.
  2. ^ Cohn-Haft M, Family Nyctibiidae (Potoos), in Handbook of the Birds of the World. Volume 5, Lynx Edicions, 1999, pp. 288-297, ISBN 84-87334-25-3.

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