Orchis militaris
Orchide militare | |
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Orchis militaris | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Monocotiledoni |
Ordine | Asparagales |
Famiglia | Orchidaceae |
Sottofamiglia | Orchidoideae |
Tribù | Orchideae |
Sottotribù | Orchidinae |
Genere | Orchis |
Specie | O. militaris |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Liliopsida |
Ordine | Orchidales |
Famiglia | Orchidaceae |
Genere | Orchis |
Specie | O. militaris |
Nomenclatura binomiale | |
Orchis militaris L., 1753 | |
Nomi comuni | |
Giglio militare |
L'orchide militare (Orchis militaris L., 1753) è una pianta appartenente alla famiglia delle Orchidacee.[2]
L'epiteto specifico deriva dal latino militaris = militare, con riferimento alla caratteristica forma a casco del perianzio di questa specie.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È una pianta erbacea geofita bulbosa, con fusto alto 20–60 cm, di colore violaceo.
L'apparato radicale è costituito da due rizotuberi tondeggianti.
Le foglie basali, ovato-lanceolate, sono riunite a rosetta, le cauline si avvolgono a guaina sul fusto; le brattee sono corte, membranacee, di colore rosaceo. I fiori (da 10 a 40) sono riuniti in una infiorescenza a spiga, inizialmente ovale o subconica e densa, in seguito cilindrica e lassa.
I sepali e i petali sono uniti a formare un casco, di colore biancastro, talora con sfumature rosacee all'esterno, con striature violacee all'interno. Il labello è nettamente trilobato, lungo 10–15 mm, con lobi laterali rosa-violacei e lobo mediano, attraversato da una banda longitudinale biancastra, che termina a sua volta con due lobuli arrotondati e divergenti, tra i quali è spesso presente una piccola appendice dentiforme. Lo sperone è cilindrico, diretto verso il basso. Il ginostemio presenta una cavità stigmatica cuoriforme, antere contigue con masse polliniche verdastre.
È stata descritta anche una forma apocromatica albiflora, con fiori interamente bianchi.
Fiorisce da fine aprile ad inizio di luglio.
Il numero cromosomico di Orchis militaris è 2n=42.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]È una specie con areale euro-asiatico, esteso dalla Spagna alla Siberia.
In Italia è presente sui rilievi alpini e dell'Appennino centro-settentrionale; assente nell'Italia meridionale e nelle isole maggiori[3].
Predilige i suoli calcarei, in piena luce o a mezz'ombra, da 0 a 1800 m di altitudine.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Rankou, H. 2011, Orchis militaris, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 12 aprile 2021.
- ^ (EN) Orchis militaris, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 12 aprile 2021.
- ^ GIROS, p. 107.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Pierre Delforge, Orchids of Europe, North Africa And the Middle East, Timber Press, 2006, ISBN 0-88192-754-6.
- Gruppo italiano per la ricerca sulle orchidee spontanee (GIROS), Orchidee d'Italia. Guida alle orchidee spontanee, Cornaredo (MI), Il Castello, 2009, ISBN 978-88-8039-891-2.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Orchis militaris
- Wikispecies contiene informazioni su Orchis militaris
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Orchis militaris IPNI Database.
- Orchis militaris GIROS, Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee.