Chianocco
Chianocco comune | |
---|---|
Il castello di Chianocco visto da nord-est | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Città metropolitana | Torino |
Amministrazione | |
Sindaco | Mauro Russo (lista civica) dal 27-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 45°08′55.06″N 7°10′10″E |
Altitudine | 550 (min 420 - max 2 666) m s.l.m. |
Superficie | 18,61 km² |
Abitanti | 1 503[1] (31-7-2024) |
Densità | 80,76 ab./km² |
Frazioni | Baritlera, Barmafeissard, Bianchi, Camposciutto, Colombè, Combe, Combette, Crotte, Gottrus, Grange, Lorano, Male Combe, Margrit, Molè, Pavaglione, Pianfè, Rossera, Strobietti, Vernetto, Vindrolere |
Comuni confinanti | Bruzolo, Bussoleno, San Giorio di Susa, Usseglio |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 10050 |
Prefisso | 0122 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 001076 |
Cod. catastale | C610 |
Targa | TO |
Cl. sismica | zona 3s (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 3 179 GG[3] |
Nome abitanti | chianocchini |
Patrono | santi Pietro e Paolo |
Cartografia | |
Localizzazione del comune di Chianocco nella città metropolitana di Torino. | |
Sito istituzionale | |
Chianocco (Cianoch in piemontese, Tsanuch in francoprovenzale, Chanoux in francese - pron. fr. AFI: [ʃanu]) è un comune italiano di 1 503 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte. Fino all'avvento del regime fascista la denominazione ufficiale era Chianoc. Si trova in Val di Susa.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Simboli
[modifica | modifica wikitesto]«Stemma partito d'oro e di rosso, al leone attraversante al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone in uso è un drappo partito di giallo e di rosso in cui lo stemma è però rappresentato partito con gli smalti invertiti, ovvero di rosso e d'oro.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Chianocco conserva ancora notevoli vestigia medioevali, presentando due delle strutture meno rimaneggiate dai tempi antichi nell'ampio panorama dei Castelli in Val di Susa. Sulle pendici del paese, che è inframmezzato da ampi tratti di campagna, sorgono infatti quattro monumenti medioevali, tutti posti ad Ovest del rio Prebec ad alcune centinaia di metri uno dall'altro[4].
Visibile dalla strada Provinciale che sale al capoluogo vi è innanzitutto la chiesa sconsacrata di San Pietro, risalente all'XI secolo, più volte rialzata per far fronte agli accumuli di terreno dovuti alle alluvioni del torrente Prebec ed infine abbandonata.
Poco più a monte della chiesa, in via Torre, si trova la Casaforte di Chianocco, monumento romanico che presenta molte caratteristiche costruttive medioevali.
Alle spalle della Casaforte, su uno sperone roccioso che la rende poco visibili, si trova la cappella di Sant'Ippolito, oggi al centro del cimitero del paese e con all'interno interessanti affreschi del XV secolo.
Lontano alcune centinaia di metri dalla Cappella, alla sommità della conoide alluvionale del torrente Prebec e di fronte all'attuale chiesa parrocchiale, si trova il castello di Chianocco costruito dai Bertrandi, feudatari di buona parte del paese nel XIII e XIV secolo. Presenta anch'esso strutture architettoniche peculiari e ben conservate del romanico valsusino, soprattutto in alcune parti del complesso. Il Castello ospita oggi in alcune sale il Museo degli Antichi Mestieri. Sulla montagna, in borgata Molè, si trova un antico torchio per spremitura all'aperto del vino.
Aree naturali
[modifica | modifica wikitesto]La riserva naturale dell'orrido di Chianocco esercita da tempo un buon richiamo turistico. Sulla montagna, elemento caratteristico è il "Chouqué d'Margrit", torre in terra di formazione naturale. Il territorio si presta a itinerari ciclistici ed escursionistici.
Via Francigena
[modifica | modifica wikitesto]Per il territorio di Chianocco passa la Via Francigena, ramo del Moncenisio, proveniente dal centro storico di Bussoleno e dirigentesi successivamente verso Bruzolo[5].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[6]
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Chianocco sono 68[7], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[8]:
- Romania, 42
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Un tempo sede del Cotonificio Vallesusa, ora a Chianocco la realtà di maggiore importanza è il centro commerciale Le Rondini, in frazione Vernetto, la parte del paese maggiormente sviluppata in campo economico.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
3 giugno 1985 | 3 giugno 1990 | Gaspare Valter Giai | Partito Comunista Italiano | Sindaco | [9] |
3 giugno 1990 | 24 aprile 1995 | Gaspare Valter Giai | Partito Democratico della Sinistra, Partito Comunista Italiano | Sindaco | [9] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Gaspare Valter Giai | - | Sindaco | [9] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Gaspare Valter Giai | centro-sinistra | Sindaco | [9] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Mauro Russo | Sindaco | [9] | |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Mauro Russo | lista civica | Sindaco | [9] |
26 maggio 2014 | 27 maggio 2019 | Giuseppe Galliano | lista civica | Sindaco | [9] |
27 maggio 2019 | in carica | Mauro Russo | lista civica | Sindaco | [9] |
Altre informazioni amministrative
[modifica | modifica wikitesto]Il comune faceva parte della Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone.
Sport
[modifica | modifica wikitesto]Calcio
[modifica | modifica wikitesto]La principale squadra di calcio della città è l'A.S.D. Polisportiva Chianocco che milita nel girone H piemontese e valdostano di 2ª Categoria.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Copia archiviata, su comune.chianocco.to.it. URL consultato il 20 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2012).
- ^ Da Torino a Vercelli (km 84,8) – Turismo Torino e Provincia Archiviato il 29 novembre 2014 in Internet Archive.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Dato Istat al 31/12/2017, su demo.istat.it. URL consultato il 28 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
- ^ Dati superiori alle 20 unità
- ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Progetto Tesori d'Arte e Cultura alpina, Itinerari di arte religiosa alpina, Valle di Susa, Borgone Susa 2009
- Progetto Tesori d'Arte e Cultura alpina, Itinerari di Cultura e Natura alpina Valle di Susa, Borgone Susa 2010
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Castello di Chianocco
- Casaforte di Chianocco
- Bertrandi
- Val di Susa
- Riserva naturale speciale dell'Orrido e stazione di Leccio di Chianocco
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Chianocco
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda paese sul sito della Provincia di Torino [1]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 233882986 |
---|